Vacanze Isole Eolie, il piano ambizioso post Covid


La regione siciliana
potrebbe avere un piano ambizioso per il turismo post Covid nelle Isole Eolie che, prevede tra le altre cose la revoca dell'obbligo di quarantena all'arrivo: è un esperimento che potrebbe interessare tutte le isole minori.

#1. Da questa estate le Isole Eolie potrebbero revocare l’obbligo di quarantena ai viaggiatori che provengono dalla maggior parte dei paesi europei e dagli Stati Uniti, e che possono dimostrare di essere stati vaccinati oppure di essere risultati negativi a un tampone molecolare eseguito entro 72 ore dalla partenza. Da luglio, inoltre, inizierà ad applicare le stesse regole anche ai viaggiatori provenienti dal resto del mondo, di fatto permettendo il probabile arrivo di milioni di turisti.

#2. L’eliminazione delle restrizioni, e in particolare della quarantena all’arrivo, è importante non solo per le Isole Eolie, ma anche per la regione Sicilia, che sta discutendo di come non perdere un’altra stagione turistica.

#3. Le Isole Eolie sono interessanti da osservare perché potrebbero diventare il primo esperimento a dover gestire e controllare una quantità enorme di certificati vaccinali, una specie di “prova generale” per il cosiddetto “Green Pass” a cui sta lavorando tutti i paesi dell'area euro. La Sicilia con le sue isole minori ha anche impostato e organizzato la campagna vaccinale per garantire la protezione agli abitanti della regione, dove ogni anno arrivano milioni di turisti: un’iniziativa simile è stata discussa anche per altre isole minori sul territorio italiano come Ischia, Capri e Procida, tra parecchie polemiche e discussioni. In generale, sarà interessante osservare come si comporterà la curva dei nuovi contagi con l’arrivo di milioni di turisti.

#4. Queste iniziative ambiziose potrebbero, essere una scommessa, con molte incertezze per far partire il settore delle vacanze sulle Isole Eolie nel 2021 con il boom di richieste dopo l'emergenza pandemica che ha portato una crisi senza precedenti del settore turistico e non solo. 
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Stromboli By Night, 15 cose da scoprire


Stromboli by Night Sciara del Fuoco
Di seguito un programma da non perdere per la tua vacanza sulle Isole Eolie, oggi andiamo a Stromboli: 

#01. Stromboli è l’isola delle Eolie che accoglie più turisti, un grande vulcano sempre attivo, in parte sommerso (2000 mt sotto il livello del mare) e di 920 metri sul livello del mare. Stromboli è la meta ideale per le escursioni e di coloro che praticano il trekking, chi raggiunge la vetta (in notturna) gli sembrerà di vivere un sogno in un paesaggio lunare.

#02. Stromboli con il suo vulcano, in perenne attività, ogni 15/20 minuti regala esplosioni con enormi massi scagliati a centinaia di metri di altezza e giochi pirotecnici di lava che si riversa in mare attraverso la Sciara del Fuoco.

#03. Con le crociere di 1 giorno, è possibile assistere a questi fenomeni naturali a bordo delle nostre imbarcazioni durante la sosta in mare di circa 30 minuti, a tal proposito si suggerisce di munirsi di macchine fotografiche e telefonini per girare il video di questo incredibile ed affascinante spettacolo che il vulcano Stromboli offre.

#04. Stromboli nonostante il vulcano sempre attivo, ha una popolazione di 500 abitanti durante la stagione Estiva cresce a dismisura con migliaia di turisti provenienti da ogni parte della terra. I centri abitati sono formati dai villaggi di San Vincenzo e Bartolomeo, suggestivi per le casette bianchissime dislocate lungo le pendici inferiori del cratere. 

#05. Altro centro abitato dell’isola di Stromboli il pittoresco Borgo di Ginostra raggiungibile unicamente via mare. Ad 1 Km da Stromboli si trova l’isolotto di Strombolicchio, antico Faro del Tirreno utile per le navi in transito in funzione fino ai primi anni del 1900, oggi è disabitato.

#06. L'isola di Stromboli è ideale per trascorrere un indimenticabile vacanza di 2 3 4 giorni con la nostra agenzia con alloggi in strutture tipiche del stromboliane, sarà come vivere l'esperienza dei naufraghi della trasmissione televisiva "L'Isola dei Famosi". 

#07. Durante il soggiorno si possono effettuare escursioni esplorando entroterra dell’l’isola ricco di fitta vegetazioni e percorrendo percorsi meravigliosi costeggiati da palme, fichi d’india, capperi, ulivi, agrumi, buganvillee. 

#08. Altra attiva che offre Stromboli e la scalata del monte fino alla vetta alta 926 metri. Da qualche anno causa forte intensità delle esplosioni del vulcano, la Protezione Civile ha proibito la scalata completa fino alla vetta di 926 metri, è possibile allo stato attuale arrivare fino ad un’altezza di 400 metri dove è situato l’osservatorio, in questo caso non è obbligatoria l’assistenza della Guida Vulcanologica.

#09. Storia, arte, cultura, mare, profumi, colori, suoni, Stromboli è un'isola che conquista che si fa amare, che si rimane legati per sempre, un'isola misteriosa un'isola dove il fuoco convive con la folta vegetazione, scrittori hanno dedicato pagine nei loro capolavori, registi e attori hanno immortalato riprese cinematografiche di questo splendido paradiso. 

#10. Il Film "Stromboli Terra di Dio" ha fatto acquisire notorietà negli anni ‘50 grazie, capolavoro del grande regista Roberto Rossellini, quando Stromboli fu scenario della storia d’amore tra la bellissima Ingrid Bergman e Roberto Rossellini. 

#11. La casa dove si “consumò l’atto d’amore” è diventata meta di migliaia di turisti che raggiungono l’Isola. 

#12. Tour in barca di Stromboli diurni per visitare Strombolicchio e fare tuffi dall'imbarcazione Tour notturni in barca sotto la Sciara del Fuoco per ammirare dal mare il fuoco e le esplosioni di lava che s'innalzano al cielo per poi adagiarsi sul letto naturale della Sciara del Fuoco per riversarsi in mare;

#13. Visita su caratteristiche imbarcazioni Stromboliane dell'incantevole Ginostra raggiungibile solo via mare, è una frazione di Stromboli dove sembra che il "l'orologio del tempo" si è fermato infatti in questo angolo di paradiso lontano dai rumori, dallo smog, da qualsiasi forma di inquinamento, non esistono strade ma solo viottoli percorribili a piedi e l'unico mezzo di trasporto è l'asino.

#14. La cucina stromboliana con pietanze realizzate con antiche ricette tramandate da generazione in generazione accompagnate da un buon bicchiere di Malvasia un liquore prodotto nelle Eolie ed esportato in tutto il mondo.

#15. Passeggiata romantica tra le piccole stradine di Stromboli prive di illuminazione. Con lo sguardo rivolto in alto per ammirare un cielo stellato ..difficile da dimenticare……la vacanza a Stromboli.
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10 motivi per una vacanza alle Isole Eolie: mare e relax



I 10 principali
motivi per cui dovresti visitare le Isole Eolie per una vacanza. 

Perché visitare le Isole Eolie
Le sagome delle altre isole all’orizzonte, un mare trasparente che lambisce una spiaggia di sabbia, un piacevole bar sulla spiaggia a pochi passi … per molti visitatori, questi sono solo alcuni elementi che spingono ogni anno milioni di turisti a trascorre le loro vacanze su una delle Isole Eolie. La bellezza dell'arcipelago eoliano non si ferma solo sulla costa, ma anche nell’entroterra, dove si possono trovare villaggi e monasteri ricchi di atmosfera, musei e archeologia e uno stile di vita rilassato. Con la diversità di paesaggi, le ricche esperienze, le attività alternative, la gustosa cucina eoliana e una cultura unica, le "sette sorelle" isole offrono una miriade di motivi per i quali si dovrebbero visitare. Abbiamo cercato di elencare i 10 principali motivi per cui un viaggiatore dovrebbe scegliere l'arcipelago eoliano come destinazione per le prossime vacanze

#1. Le meravigliose spiagge
Ogni isola ha caratteristiche uniche, tra cui delle magnifiche spiagge. Acque cristalline e spiagge per tutti i gusti, dai ciottoli bianchi alla sabbia dorata o nera attendono di essere scoperti. 


#2. La gustosa cucina eoliana
La vacanza in Sicilia, oltre ai bellissimi ricordi, regala anche tanti sapori meravigliosi. Per poter vivere una vera avventura culinaria si potrebbero visitare più isole e gustare le tipiche specialità eoliane. Soddisfa il tuo appetito assaggiando le numerose varietà del pane cunzato di ogni isola, i piatti a base di pesce fresco cucinati al momento. La cucina eoliana ha intense esperienze gastronomiche da offrire, grazie anche agli ingredienti freschi utilizzati nella preparazione dei piatti, nonché alla creatività e all’ispirazione delle persone che li producono. Sulle Isole Eolie si incontra il sapore caratteristico della pasta alla eoliana con: tonno, pomodori ciliegini, peperoncino fresco, aglio tritato, olive nere, capperi, prezzemolo, olio extravergine d'oliva, sale e pepe. Su altri, invece, affiorano gusti speziati anche con dolci e pasticcini. Tutto accompagnato dall’immancabile malvasia, la tipica bevanda alcolica eoliana.

#3. – La calda ospitalità
Da sempre, la calda ospitalità del popolo eoliano è uno dei motivi principali per visitare le isole eolie. Sentiti libero di socializzare con la gente del posto, che sarà felice di darti indicazioni o condividere con te i loro consigli per la tua vacanza alle Isole Eolie. Apprezzerai anche l’alta qualità dei servizi offerti, dato che gli eoliani sono sempre felici di accogliere gli ospiti e farli sentire a loro agio.

#4. Il facile accesso
La maggior parte delle isole sono facili da raggiungere (… e difficili da dimenticare). Sia in barca, aliscafo e nave traghetto, o direttamente in aereo dalle principali città europee ( con scalo all'aeroporto più vicino quello di Catania Fontarossa). Il porto con i principali collegamenti è quello di Milazzo dove troviamo numerose partenze giornaliere che collegano l'arcipelago eoliano. Quelle più piccole si possono raggiungere in barca dalle isole vicine. Sono numerose le offerte che si trovano nei portali web e basta stare un po’ attenti per prenotare al momento giusto, risparmiando sul prezzo dei biglietti di trasporto, ma anche per gli hotel.


#5. I stupendi panorami
Le isole Eolie hanno una grande diversità e varietà di luoghi e paesaggi. Una situazione unica impossibile da trovare da nessun’altra parte. Nelle Isole Eolie troverai qualcosa di tutto, dalle splendide spiagge alle bianche case piene di fiori, grandi foreste, spettacolare attività vulcanica e case pittoresche in stile eoliano che si stagliano sullo sfondo di un mare blu brillante. 

#6. La festosa vita notturna
Le sette perle del mediterraneo sono famose per la loro vivace vita notturna e le serate romantiche, che costituiscono un aspetto importante della cultura locale. Una serata fuori, nelle Isole Eolie, di solito inizia con una cena nelle numerose taverne e ristoranti e continua con un drink in un lounge bar (o caffè) o in splendidi night club con divertenti feste fino all’alba. Gli eoliani amano celebrare la vita. Panarea, Lipari, Vulcano, Stromboli, sono alcune delle isole dove le feste iniziano a mezzogiorno e durano fino alle prime ore della mattina. 

#7. La ricca storia nelle isole
Quando si viaggia tra le Isole Eolie si viaggia nel tempo e nella storia. Si può essere circondati dalle antiche rovine o passeggiare nella ricostituita sede vescovile a Lipari, percependo o immaginando lo svolgimento della vita degli antichi tra quelle mura. Il museo affascinante di Lipari, realizzato nel 1950 circa, oggi con i resti storici rappresentano una finestra dalla quale guardare nei tempi passati. Al di là di questi siti celebri ci sono le rovine più silenziose sparse su quasi tutte le isole, piene di mistero e spesso ricoperte di fiori selvatici. 

#8. Le ottimali condizioni climatiche
Non tropicale e non artica, l'arcipelago eoliano è famoso per le perfette condizioni climatiche. A causa della sua posizione geografica, le Isole Eolie ha inverni miti ed estati calde, rinfrescate da diversi tipi di venti stagionali. Le estati sono caratterizzate da sole e pochissime precipitazioni, con ottime temperature che assicurano delle ottime vacanze estive.


#9. Viaggi su misura
Nelle Isole Eolie puoi avere la tua vacanza esattamente come la vuoi. Puoi passare il tempo a fare festa e godere un’atmosfera festiva per tutta la stagione estiva. Oppure trascorrere il tempo con i tuoi cari, in luoghi isolati, godendo pacificamente e silenziosamente di tutta la magia che le Isole Eolie ( come Alicudi e Filicudi) hanno da offrire. Qualunque sia la compagnia, c’è la garanzia che sarà sicuramente un viaggio unico! 

#10. La ricchezza di ingredienti
La motivazione principale, perché fare un viaggio o una vacanza in un’isola dell'arcipelago eolian durante la prossima stagione estiva, non è facile da trasformarla in parole. È la combinazione di tutti questi fattori, tempo soleggiato, panorami mozzafiato, varietà e qualità del cibo, persone vivaci ed entusiaste, storia infinita intorno a te e pura natura, che rendono un viaggio o una vacanza nelle Isole Eolie un’esperienza cosi gratificante e indimenticabile.



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Vacanze Isole Eolie Covid-19: 5 cose da sapere


Vacanze Isole Eolie Covid-19:
cosa bisognerà fare quest’estate per andarci 
L'Italia, come buona parte dei paesi europei potrebbe realizzare un certificato che attesta l'avvenuta vaccinazione 

#1. Le Isole Eolie segrete: mete poco conosciute da esplorare Se non sappiamo ancora quando potremo uscire di casa, dal nostro Comune di residenza e neppure dalla nostra Regione, una cosa però l’abbiamo chiara in testa: l’estate non ce la toglierà nessuno. 
Intendiamo l’estate in vacanza sulle Isole Eolie, ovviamente. Covid o meno, la scorsa estate molti italiani sono riusciti a trascorrere le vacanze nella loro isola preferita dell'arcipelago eoliano.
E lo vogliono fare anche quest’anno.

#2. Molto probabilmente non saremo fuori dalla pandemia entro settembre 2021 (viste le lungaggini dei vaccini e le ondate che ritornano), ma l'Italia si sta già organizzando per cercare di far arrivare più turisti possibili nelle principali località turistiche come le Isole Eolie e tutta la Sicilia, sicuramente più di quelli che sono riusciti ad andarci nell'anno di piena emergenza covid-19.

#3. Le autorità europee avrebbe, infatti, chiesto di creare un certificato di vaccinazione per poter ripristinare gli spostamenti da un Paese a un altro. Per conto proprio, l'Italia, in particolare la regione Siciliana stanno studiando un proprio certificato che attesta l’avvenuta vaccinazione, che sarà utilizzato per l’accesso a tutti i tipi di trasporto, aereo, marittimo e ferroviario, e l’idea è proprio quella di estendere questa procedura su tutto il territorio europeo. 

#4. Il governo italiano avrebbe invitato la Commissione europea, a fare in modo che chi è stato vaccinato dovrebbe poter essere libero di viaggiare e chiedendo che venga approvato un certificato di vaccinazione accettato in tutti gli Stati membri. Infatti, l'Europa avrebbe aperto all’idea di un “passaporto per gli immunizzati”.

#5. Anche se non si tratta di rendere la vaccinazione obbligatoria e neppure una clausola obbligatoria per i viaggi, le persone che sono state vaccinate dovrebbero avere la possibilità viaggiare liberamente. Sarà anche un incentivo per incoraggiare i cittadini a farsi vaccinare, in quanto è l’unico modo per garantire un ritorno alla normalità. 

#6. Per le località come le Isole Eolie che dipendono dal turismo e dove esso costituisce la principale fonte di guadagno è molto importante risolvere il problema prima dell’inizio della stagione estiva.




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Escursione Stromboli Day e Panarea, 20 cose da sapere


STROMBOLI BY DAY E PANAREA: Escursione, tour e minicrociera Isole Eolie

#1. Questo tour, con partenza dal porto di Milazzo, vi permetterà di visitare attraverso un’unica soluzione le isole di Panarea e Stromboli, due delle affascinanti “sette sorelle” che compongono l’arcipelago eoliano. 

#2. Imbarco ore 09:45. Si ricorda che è necessario presentarsi all'imbarco almeno 30 minuti prima della partenza. 

#3. Inizio del tour con partenza alle ore 10:00 verso la prima tappa, l’isola di Stromboli

#4. Lasciato il porto, sarà possibile scorgere sul promontorio cittadino il peculiare Borgo Antico che fa da base all’imponente Castello. Quest’ultimo, circondato da una cinta muraria, testimonia le varie dominazioni che il territorio mamertino ha subito per via della posizione strategica sul mare come, ad esempio, Greci, Bizantini e Romani. 

#5. Inoltre, all’interno del perimetro della fortezza, è ancora oggi visitabile il Duomo Antico dedicato al patrono Santo Stefano e il più recente MuMa, innovativo museo del mare adatto a visitatori di tutte le età. 

#6. Arrivo al porto di Stromboli, sosta sull’isola di circa 2 ore e mezza per dare l’opportunità di visitarla in totale libertà ed autonomia. 

#7. Stromboli è l’isola che attrae maggiormente, per la presenza dell’omonimo imponente vulcano, raro per essere uno dei pochi attivi ininterrottamente da circa 2000 anni e considerato in passato come “il faro del Mediterraneo”, grazie all'attività vulcanica visibile da lunghe distanze.

#8. Prima tappa consigliata è Piazza San Vincenzo, punto turistico di ritrovo che regala una vista mozzafiato sul mare e sullo Strombolicchio o, a seguire, la caratteristica chiesetta di San Bartolomeo, risalente al 1800 e che ospita all’interno della propria facciata una raffigurazione del santo nella sua classica iconografia.

#9. Imperdibile ancora, per gli amanti del cinema, è la casa in cui soggiornò la bellissima Ingrid Bergman durante le riprese del film “Stromboli Terra di Dio”, diretto dal celebre Rossellini nel 1949. 

#10. Per il bagno, l’isola offre diverse spiagge tra le quali scegliere: prima fra tutte quella di Ficogrande, adatta per soddisfare le esigenze familiari in quanto è la più attrezzata in servizi ricettivi e balneari o, ancora, la Forgia Vecchia, caratteristica baia ricca di ciottoli neri bagnata da acque limpide e cristalline e,infine, vi è la spiaggia di Punta Lena, perfetto connubio tra il grigio del granito e l’acqua blu cobalto. 

#11. Meritano una menzione anche le spiaggette nere di Piscità, incastonate tra costoni di pietra lavica e peculiari perché ospitano un vecchio mulino a vento e la rinomata Grotta di Eolo.

#12. Secondo la mitologia, infatti, quest’ultimo avevo scelto come dimora proprio le Isole Eolie, riuscendo a prevedere le variazioni meteorologiche proprio grazie all’osservazione delle nubi emanate dal vulcano. 

#13. I più avventurosi, invece, potranno effettuare la salita al cratere fino a quota 300m e non oltre, poiché a causa delle violente eruzioni degli anni passati, i sentieri hanno subito ingenti danni. Questo, però, non vieterà di beneficiare comunque di una vista mozzafiato sull’arcipelago. 

#14. Nel pomeriggio: Reimbarco e rotta verso Panarea. Qui sarà possibile visitare l’isola autonomamente per circa due ore e mezza.

#15. Panarea, denominata così dai greci perché prospera, nonostante sia l’isola più piccolo dell’intero arcipelago è una delle più frequentate dal turismo internazionale: essa, infatti, racchiude in soli 3 kmq il connubio vincente tra arte, cultura, natura e mondanità. 

#16. Vicino alla ben fornita area portuale,in località punta PeppeMaria, sarà possibile notare una sorgente termale che si manifesta con un fondale di acqua calda che raggiunge i 50° e viene sfruttata dagli abitanti per le sue proprietà terapeutiche. 

#17. Inoltre, è consigliata la visita del quattrocentesco villaggio preistorico Capo Milazzese, raggiungibile con i tipici taxi elettrici dell’isola o, per i più avventurosi, con una rigenerante passeggiata di 45 minuti tra le caratteristiche casette bianche della contrada , la quale ospita anche la Chiesetta di San Pietro, datata al XIX secolo e punto di riferimento religioso per gli abitanti del luogo. 

#18. Tra le vie adiacenti sarà possibile, inoltre, visitare una sede distaccata del museo archeologico eoliano, ricco di reperti storici che testimoniano tutte le varie dominazioni susseguitesi nel corso del tempo, in particolar modo quelle del Neolitico e dell’Età di Bronzo. 

#19. Per la balneazione sono due le località molto apprezzate dai turisti, Cala degli Zimmari e Cala Junco: la prima, unica spiaggia sabbiosa dell’isola conosciuta per il suo peculiare manto rossastro; la seconda, invece, caratteristica poiché a forma di anfiteatro delimitato alle estremità da insolite pareti rocciose che la rendono una piscina naturale. Entrambe i luoghi, infine, regalano l’opportunità di tuffarsi in un mare ricco di colorazioni che variano dal blu intenso al verde smeraldo, dando così la sensazione di trovarsi in una vera e propria oasi di relax. 

#20. A seguire: Tornati a bordo dell’imbarcazione, il tour proseguirà tra gli isolotti prossimi all’isola di Stromboli come Lisca Bianca, conosciuto per i ritrovamenti sottomarini dell’unico relitto navale di cui si conservano ancora bene i tronconi di poppa e prua, concernente un cargo inglese chiamato Llanishen o, ancora, Basiluzzo utilizzato in passato come terreno per la coltivazione dei famosi capperi eoliani e dichiarato oggi riserva naturale integrale, con il divieto di sbarco se non per scopi scientifici. 

#21. A completare questo “mini arcipelago” tra le due isole, inoltre, si potranno vedere in egual maniera Lisca Nera e Spinazzola. Arrivati nei pressi della piccola isola vulcanica Strombolicchio, si sosterà sull’imbarcazione per assistere dal mare alle suggestive esplosioni della Sciara del Fuoco. 

#22. Rientro a Milazzo, porto di partenza alle ore 22:00 circa. NB: L’itinerario può subire variazioni. 

#23. Servizi a pagamento
Ecco di seguito tutti i servizi a richiesta a pagamento: - Transfer in Bus Navetta da Aeroporto Fontanarossa Catania – Milazzo Porto - Transfer personalizzato in Taxi da Aeroporto Fontanarossa Catania – Milazzo Porto - Parcheggio custodito coperto e/o scoperto per automezzi Milazzo Porto - Hotel/ Bed and Breakfast in Milazzo.


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Escursione Lipari-Panarea e Sciara del Fuoco: il tour da scoprire


LIPARI-PANAREA E SCIARA DEL FUOCO: 
Escursione, tour e minicrociera
Isole Eolie

#1. Questo tour giornaliero vi darà l’opportunità di visitare Lipari e Panarea, due delle “sette sorelle” componenti l’arcipelago eoliano, e di osservare dal mare lo spettacolo eruttivo della Sciara del Fuoco, unico nel suo genere. 

#2. Imbarco presso il porto di Milazzo alle ore 08:45. 

#3. Il tour inizierà alle ore 09:00 lasciando l’area portuale per dirigersi verso l’arcipelago eoliano dove, prima di effettuare la prima sosta, sarà possibile scorgere dal mare l’isola di Vulcano

#4. Arrivo al porto di Lipari con fermata di circa due ore e mezza sull’isola, per consentire la visita autonoma delle bellezze territoriali. Essa, essendo l’isola più grande e popolosa delle Eolie, permette ai propri visitatori di vivere tutti i comfort di una città, in perfetta armonia con l’esperienza naturalistica, enogastronomica ed archeologica.

#5. Gli amanti di quest’ultima, potranno infatti far visita al castello di Lipari, edificio cinquecentesco che sorge sopra rovine preistoriche e greche e che formava, insieme ai vecchi quartieri isolani e alla cinta muraria voluta da Carlo V, una cittadella fortificata chiamata “Civita”. 

#6. Nei pressi del castello, sarà possibile visitare, la Chiesa di San Bartolo e il Museo Archeologico Regionale Eoliano “Luigi Bernabò Brea”.

#7. Esso risale al secondo dopoguerra ed ospita reperti provenienti da tutte le isole Eolie, suddivisi in più sezioni, ubicate in strutture diverse del complesso architettonico: preistorica, classica, vulcanologica ed altre ancora. 

#8. Per coloro che preferiscono immergersi nella natura, invece, è consigliata la visita al belvedere Quattrocchi, punto panoramico dell’isola, da dove sarà possibile ammirare i suggestivi faraglioni di Lipari e la vicina isola di Vulcano o, ancora, l’Osservatorio Geofisico in località Benedetto dal quale si potranno scorgere, oltre la già citata Vulcano, Vulcanello, Alicudi e Filicudi. Imperdibili, per chi ama le lunghe passeggiate, le peculiari spiagge di pomice tra cui quella di Pietra Liscia, raggiungibile tramite il passaggio tra le rocce bianche tipiche del territorio.

#9. Infine, prima di proseguire il tour, si potrà approfittare di una rilassante promenade lungo corso Vittorio Emanuele ben fornito di bar, ristorantini tipici e negozietti per lo shopping.

#10. Nel primo pomeriggio Reimbarco e rotta verso il porto San Pietro di Panarea, dove si sosterà per circa due ore e mezza. Panarea, denominata così dai greci perché prospera, nonostante sia l’isola più piccolo dell’intero arcipelago è una delle più frequentate dal turismo internazionale: essa, infatti, racchiude in soli 3 kmq il connubio vincente tra arte, cultura, natura e mondanità. 

#11. E’ consigliata la visita del quattrocentesco villaggio preistorico Capo Milazzese, raggiungibile con i tipici taxi elettrici dell’isola o, per i più avventurosi, con una rigenerante passeggiata di 45 minuti tra le caratteristiche casette bianche della contrada , la quale ospita anche la Chiesetta di San Pietro, datata al XIX secolo e punto di riferimento religioso per gli abitanti del luogo. 

#12. Tra le vie adiacenti sarà possibile, inoltre, visitare una sede distaccata del museo archeologico eoliano, ricco di reperti storici che testimoniano tutte le varie dominazioni susseguitesi nel corso del tempo, in particolar modo quelle del Neolitico e dell’Età di Bronzo.

#13. Per la balneazione sono due le località molto apprezzate dai turisti, Cala degli Zimmari e Cala Junco: la prima, unica spiaggia sabbiosa dell’isola conosciuta per il suo peculiare manto rossastro; la seconda, invece, caratteristica poiché a forma di anfiteatro delimitato alle estremità da insolite pareti rocciose che la rendono una piscina naturale.

#14. Entrambe i luoghi, infine, regalano l’opportunità di tuffarsi in un mare ricco di colorazioni che variano dal blu intenso al verde smeraldo, dando così la sensazione di trovarsi in una vera e propria oasi di relax.

#15. In serata, il tour riprenderà per avvicinarsi nei pressi della Sciara del Fuoco. Prima, però, verrà effettuato un breve giro tra gli isolotti antistanti l’isola, considerati come un “mini arcipelago all’interno dell’arcipelago”: ad esempio, Lisca Bianca, conosciuto sia per i ritrovamenti sottomarini dell’unico relitto navale di cui si conservano ancora bene i tronconi di poppa e prua, concernente un cargo inglese chiamato Llanishen, sia per la presenza della Grotta degli innamorati dove la leggenda vuole che chi si bacia resterà unito per sempre. 

#16. O, ancora, Basiluzzo, utilizzato in passato come terreno per la coltivazione dei famosi capperi eoliani e dichiarato oggi riserva naturale integrale, con il divieto di sbarco se non per scopi scientifici. Infine, si sosterà via mare sotto la suggestiva Sciara del Fuoco per assistere alle spettacolari eruzioni dello Stromboli. 

#17. Il tour si concluderà alle ore 22:00 circa con il rientro al porto di Milazzo. 
NB: L’itinerario può subire variazioni. 

#18. Servizi a pagamento
Servizi su richiesta a pagamento: - Transfer in Bus Navetta da Aeroporto Fontanarossa Catania – Milazzo Porto - Transfer personalizzato in Taxi da Aeroporto Fontanarossa Catania – Milazzo Porto - Parcheggio custodito coperto e/o scoperto per automezzi Milazzo Porto - Hotel/ Bed and Breakfast in Milazzo



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Escursione Lipari e Vulcano: le 20 cose da sapere sul tour


LIPARI & VULCANO: 
Escursione, tour e minicrociera Isole Eolie

#1. Questo tour, con partenza dal porto di Milazzo, vi permetterà di visitare attraverso un’unica soluzione le isole di Lipari e Vulcano, due delle affascinanti “sette sorelle” che compongono l’arcipelago eoliano. 

#2. Imbarco sulla banchina del porto di Milazzo alle ore 08:45. 

#3. Partenza dal porto di Milazzo alle ore 09:00* per raggiungere la prima tappa, l’isola di Lipari. Già nei primi istanti di navigazione, si ha modo di scorgere il borgo Antico ed il Castello, imponente struttura architettonica che domina la città portuale grazie all'ingegno militare dei propri costruttori che l’hanno resa, ancora ad oggi, la cittadella fortificata più grande della Sicilia. Esso, infatti, è una delle poche testimonianze “vive” di architettura difensiva caratterizzata da 10 secoli di dominazioni, tra cui quella quattrocentesca del sovrano Ferdinando il Cattolico. 

#4. Arrivo previsto al porto di Lipari Marina Corta alle ore 10:30 circa. Qui si potrà visitare in totale autonomia l’isola per circa due ore e mezza, avendo quindi la libertà di scegliere su quale aspetto dell’offerta isolana soffermarsi. Difatti, essendo l’isola più grande e popolosa delle Eolie, essa permette ai propri visitatori di vivere tutti i comfort di una città, ma in perfetta armonia con l’esperienza naturalistica, enogastronomica ed archeologica

#5. Gli amanti di quest’ultima, potranno far visita al castello di Lipari, edificio cinquecentesco che sorge sopra rovine preistoriche e greche e che formava, insieme ai vecchi quartieri isolani e alla cinta muraria voluta da Carlo V, una cittadella fortificata chiamata “Civita”.

#6. Nei pressi del castello, sarà possibile visitare la Chiesa di San Bartolo e il Museo Archeologico Regionale EolianoLuigi Bernabò Brea”. Esso risale al secondo dopoguerra ed ospita reperti provenienti da tutte le isole Eolie, suddivisi in più sezioni ubicate in strutture diverse del complesso architettonico: preistorica, classica, vulcanologica ed altre ancora.

#7. Per coloro che preferiscono immergersi nella natura, invece, è consigliata la visita al belvedere Quattrocchi, punto panoramico dell’isola, da dove sarà possibile ammirare i suggestivi faraglioni di Lipari e la vicina isola di Vulcano o, ancora, l’Osservatorio Geofisico in località Benedetto dal quale si potranno scorgere, oltre la già citata Vulcano, Vulcanello, Alicudi e Filicudi.

#8. Imperdibili, per chi ama le lunghe passeggiate, le peculiari spiagge di pomice tra cui quella di Pietra Liscia, raggiungibile tramite il passaggio tra le rocce bianche tipiche del territorio. Infine, prima di proseguire il tour, si potrà approfittare di una rilassante promenade lungo corso Vittorio Emanuele ben fornito di bar, ristorantini tipici e negozietti per lo shopping

#9. Incontro al porto di Lipari alle ore 13:00 circa per il trasferimento sull’isola di Vulcano, dove si sosterà per due ore e mezza circa. In quest’arco di tempo, si avrà l’opportunità di dedicarsi all’esplorazione autonoma dell’isola e di godere di un rinfrescante bagno nelle acque cristalline di Vulcano

#10. Vulcano, la più meridionale dell’arcipelago, affascina chi la visita per l’unicità delle bellezze naturali che offre, cariche anch’esse di storia e mitologia. 

#11. Difatti, una vecchia leggenda, sostiene che proprio sull’isola di Vulcano venissero sottoposte a giudizio le anime da traghettare in Purgatorio. Senza alcun dubbio, a dominare sul territorio è l’imponente Vulcano raggiungibile, attraverso un sentiero segnalato, in circa un’ora di cammino che, seppur mettendo alla prova la fatica di chi lo intraprende, appagherà attraverso un panorama mozzafiato sull’arcipelago e sul Gran Cratere con le sue fumarole solfuree. 

#12. Per approfittare di un momento di relax e benessere, invece, è consigliata la visita alla Pozza Termale, ideale per trattamenti naturali a base di fango argilloso efficace al benessere di pelle ed ossa, congiuntamente alla Baia delle Acque Calde che rappresenta un vero e proprio “idromassaggio naturale”. 

#13. A pochi passi, è facilmente raggiungibile la Baia delle Sabbie Nere, spiaggia caratteristica per il manto sabbioso di origine vulcanica, dal singolare colore nero in perfetto contrasto con le acque cristalline. 

#14. Partenza per il tour via mare dell’isola di Vulcano alle ore 16:00 circa. 

#15. Il giro in barca inizia costeggiando Vulcanello, piccolo promontorio collegato all’isola principale attraverso un istmo naturale nato a seguito di un’eruzione avvenuta nel XVI secolo e che ospita la Valle dei Mostri, complesso roccioso formato da apparenti figure mostruose di animali e belve laviche.

#16. Successivamente, la navigazione continuerà verso la Piscina di Venere, dando l’opportunità di scorgere in lontananza i Faraglioni, la Grotta degli Angeli, la Grotta del Cavallo e la Baia delle Sabbie Nere: superati essi, ci si avvicinerà nei pressi dello specchio cristallino, il cui nome deriva dalla divinità che, secondo la mitologia, si è bagnata in queste acque per riconquistare la verginità perduta. 

#17. Il tour proseguirà verso Gelso, piccolo borgo caratterizzato da una piccola baia di sabbia vulcanica dominata da un vecchio faro e poco distante dalla Spiaggia dell’Asino, chiamata così per l’antica usanza degli abitanti di “parcheggiare” in questo luogo gli asini, prima di imbarcarsi verso Lipari

#18. Il giro si concluderà raggiungendo nuovamente il porto di partenza e, durante la navigazione, i più fortunati potranno adocchiare tra le varie pareti rocciose le caratteristiche capre selvatiche che abitano l’isola. 

#19. Rientro al porto di Milazzo alle ore 17:30* circa. L’itinerario può subire variazioni. 

#20. Servizi a richiesta
Servizi a pagamento se richiesti dal cliente: - Transfer in Bus Navetta da Aeroporto Fontanarossa Catania – Milazzo Porto - Transfer personalizzato in Taxi da Aeroporto Fontanarossa Catania – Milazzo Porto - Parcheggio custodito coperto e/o scoperto per automezzi Milazzo Porto - Hotel/ Bed and Breakfast in Milazzo




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Escursione Lipari e Salina: cosa devi sapere sul tour


LIPARI E SALINA: 
Escursione, tour e minicrociera Isole Eolie

#1. Questo tour, con partenza dal porto di Milazzo, vi permetterà di visitare attraverso un’unica soluzione le isole di Lipari e Salina, due delle affascinanti “sette sorelle” che compongono l’arcipelago eoliano. 

#2. Imbarco presso il porto di Milazzo ore 07:15  

#3. Partenza dal porto di Milazzo ore 07:30 con aliscafo di linea verso l’isola di Lipari. Raggiunto il porto di Lipari Marina Lunga, sarà necessario recarsi autonomamente presso il porto di Lipari Marina Corta, facile da raggiungere con una passeggiata di circa 500 mt.

#4. Partenza dal porto di Lipari Marina Corta verso Salina alle ore 09:30. Sarà necessario presentarsi all’imbarco almeno 15 minuti prima della partenza, provvisti del nostro voucher. 

#5. Iniziato il tour, si avrà modo di scorgere subito il Monterosa, promontorio situato a nord dell’isola di Lipari e che ospita alla sua sommità un’imponente croce di ferro visibile dal mare o ancora, a seguire, la Baia di Canneto, il Borgo di AcquaCalda e le Cave di Pomice, le quali spiccano per il peculiare colore bianco della roccia magmatica in netto contrasto con il turchese del mare.

#6. Esse, inoltre, sono caratterizzate ancora oggi dai tipici pontili in legno, utilizzati in passato per il trasporto dei vari materiali e poi dismessi nel 2000, quando il territorio eoliano è entrato a far parte dell’Unesco. 

#7. Successivamente, si inizierà a vedere all’orizzonte Salina, seconda isola per estensione e l’unica che non fa parte della municipalità di Lipari, anzi, è essa stessa suddivisa in tre comuni distinti: Santa Marina di Salina, Malfa e Leni.

#8. La navigazione proseguirà, incontrando durante la rotta: Capo Faro, una torricella in roccia stratificata; il piccolo villaggio di Malfa; il Perciato, peculiare arco naturale di roccia lavica situato sul mare e Pollara, spiaggia conosciuta per l’abitazione set del film “Il postino” con Massimo Troisi. Infine, prima di raggiungere il porto, si susseguiranno Rinella e Lingua. 

#9. La prima località, è considerata uno dei punti più caratteristici dell’isola poiché ospita una singolare spiaggia di sabbia nera a forma di mezzaluna, sormontata da grotte scavate nella roccia che servivano da ricovero per le barche.

#10. La seconda invece, è conosciuta come un borgo di pescatori, dominato da un faro, che presenta un vecchio ponte di pietra settecentesco e un laghetto di acqua salmastra, separato dal resto attraverso una striscia di terreno che ospitava in passato le saline dalle quali deriva il nome dell’isola. 

#11. A Lingua, inoltre, è possibile praticare durante i periodi di migrazione il birdwatching, assistendo a dei veri e propri spettacoli naturali. 

#12. Sosta di due ore e mezza circa al porto di Santa Marina di Salina. Salina è ricca di arbusti tipici della macchia mediterranea come castagni o pioppi, ma anche di zone boschive ed altrettante zone d’acqua dolce, elementi indispensabili che le hanno fatto conquistare nel tempo l’appellativo di “Giardino delle isole Eolie”, come se fosse una piccola oasi verde all’interno del Tirreno.

#13. Essa, infatti, è conosciuta in tutto il mondo per la propria produzione di capperi e malvasia, i primi ricchi di sostanze utili al benessere fisico e, la seconda, considerata fin da tempi remoti “il nettare degli Dei” per il proprio aroma dolce. 

#14. A Santa Marina di Salina, è consigliata la visita della chiesa settecentesca di Santa Marina caratteristica per i campanili e la pavimentazione in maiolica donata da sovrani di origine belga. 

#15. O, ancora, la visita alle Grotte Saracene situate in località Serro dell’Acqua e raggiungibili attraverso un sentiero ricco di vegetazione: testimonianza di come gli abitanti del tempo cercassero di sfuggire alle barbarie dei popoli occupanti.

#16. Il centro, invece, offre molteplici ristorantini e locali tipici per coloro che non vogliono perdersi l’occasione di degustare i prodotti del luogo come l’imperdibile “pane cunzatu” e le famose granite. Nel pomeriggio Il tour riprenderà via mare, per ammirare da vicino la costa di Lipari. 

#17. Si potranno scorgere la Grotta degli Angeli ed i Faraglioni, imponenti “giganti” di magma solidificato che rappresentano ciò che resta di edifici vulcanici spenti in età antica. 

#18. Arrivo al porto di Lipari Marina Corta alle ore 18:30 

#19. Partenza in aliscafo dal porto di Lipari Marina Lunga alle ore 19:10 , per raggiungere il porto iniziale di Milazzo.
NB: L’itinerario può subire variazioni. 

#20. Servizi a pagamento
Servici su richiesta del cliente a pagamento: - Transfer in Bus Navetta da Aeroporto Fontanarossa Catania – Milazzo Porto - Transfer personalizzato in Taxi da Aeroporto Fontanarossa Catania – Milazzo Porto - Parcheggio custodito coperto e/o scoperto per automezzi Milazzo Porto - Hotel/ Bed and Breakfast in Milazzo




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Escursione Alicudi e Filicudi: le 20 cose da sapere sul tour


ALICUDI E FILICUDI
Escursione, tour e minicrociera 
Isole Eolie

#1. Questo tour, con partenza dal porto di Milazzo, vi permetterà di visitare attraverso un’unica soluzione le isole di Alicudi e Filicudi, due delle affascinanti “sette sorelle” che compongono l’arcipelago eoliano. 

#2. Imbarco presso il porto di Milazzo circa alle ore 07:15 

#3. Partenza con aliscafo di linea (nave veloce) alle ore 07:30 per raggiungere il porto di Lipari Marina Lunga.

#4. Una volta arrivati, sarà necessario recarsi presso il porto di Marina Corta per proseguire il tour. Esso dista circa 500 mt dal porto di arrivo ed è facilmente raggiungibile con una passeggiata. 

#5. Partenza del tour verso Alicudi e Filicudi alle ore 09:30. Si ricorda che è necessario presentarsi all’imbarco almeno 15 minuti prima della partenza, muniti del nostro voucher. 

#6. Durante la navigazione, sarà possibile scorgere i tre suggestivi faraglioni di Filicudi: primo fra tutti il Montenassari; successivamente il Giafante, chiamato così poiché ricorda vagamente la figura di un elefante; infine lo scoglio La Canna, alto ben 85 metri, che rappresenta gli ultimi resti di un’eruzione avvenuta 40.000 anni fa e che, ad oggi, è dimora di una particolare specie di falchi e di lucertola eoliana in via di estinzione. 

#7. Superati i peculiari scogli vulcanici, si potranno ammirare la località Capo Graziano, le Cave di Macine e la Grotta del Bue Marino. Quest’ultima, in particolar modo, è la cavità più grande delle Isole Eolie e riprende la propria denominazione sia dalle foche monache che abitavano in passato il luogo, sia dal suggestivo rumore del mare che ricorda il muggito di un bue. 

#8. Arrivo al porto di Filicudi Raggiunta l’area portuale, sarà possibile sostare sull’isola per esplorarla in totale autonomia e libertà. 

#9. Filicudi è la più antica delle sette isole Eolie, denominata dai greci “Phenicusa” ovvero “isola delle Felci” e caratteristica per la propria forma quasi ovale. 

#10. Qui, è raccomandata la visita di Capo Graziano, luogo ricco di reperti archeologici risalenti alle prime civiltà che hanno abitato l’isola: in particolar modo, sono ancora oggi visibili delle capanne dotate di una singolare struttura difensiva a spina di pesce, probabilmente per assicurare agli abitanti una migliore difesa da attacchi nemici. 

#11. Inoltre, il patrimonio archeologico di questa località è cosi vasto che non si limita a ciò che è possibile visitare nella zona del villaggio, ma presenta anche una parte sommersa diventata un vero e proprio museo “sottomarino” accessibile solo ai sub più esperti, dotati di brevetto. 

#12. Gli appassionati, potranno completare il percorso alla sede distaccata del Museo archeologico Eoliano Bernabò Brea, situato nella zona del porto e che ospita buona parte del patrimonio culturale dell’isola, come ad esempio utensili utilizzati in passato dall’uomo per la pesca e la ricostruzione fedele di un mulino per il grano. 

#13. Nel primo pomeriggio Il tour riprenderà verso l’isola di Alicudi, dove si sosterà per poterla visitare autonomamente. Alicudi rappresenta l’ambiente selvaggio isolano per eccellenza, un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato e dove l’uomo vive perfettamente in armonia con la natura che lo circonda, senza prevalere su di essa.

#14. Difatti, sull’isola sono presenti pochi esercizi commerciali essenziali e le strade sono sostituite da peculiari mulattiere, percorribili a piedi o con l’unico mezzo di trasporto utilizzato sull’isola: l’asino. 

#15. Lasciata la zona portuale, è consigliata la visita della chiesa di San Bartolo , situata ad un’altezza di circa 330 e dedicata al patrono delle isole Eolie o, ancora, la piccola chiesetta del Carmine caratteristica per avere la torre campanaria separata dall’edificio centrale. 

#16. Infine, meritano una menzione la contrada Tonna e Pianicello: la prima, interessante perché ospita un agglomerato rurale con abitazioni costruite secondo l’autentica architettura eoliana e la seconda , invece, per essere abitata tutto l’anno da isolani di madrelingua tedesca. 

#17. Arrivo previsto presso il porto di Lipari Marina Corta alle ore 18:30 

#18. Partenza in aliscafo di linea dal porto di Lipari Marina Lunga per ritornare a Milazzo circa alle ore 19:10.  NB: L’itinerario può subire variazioni. 

#19. Servizi aggiuntivi 
Su richiesta a pagamento il cliente può ricevere i seguenti servizi: - Transfer in Bus Navetta da Aeroporto Fontanarossa Catania – Milazzo Porto - Transfer personalizzato in Taxi da Aeroporto Fontanarossa Catania – Milazzo Porto - Parcheggio custodito coperto e/o scoperto per automezzi Milazzo Porto - Hotel/ Bed and Breakfast in Milazzo

#20. Ricorda che queste due isole sono quelle più primitive e tutti i servizi e camere per il pernottamento sono raggiungibili a piedi da rispettivo porto.



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Escursione Panarea & Stromboli: 20 cose da sapere sul tour


PANAREA & STROMBOLI: 
Escursione, Tour e minicrociera Isole Eolie

#1. Questo tour, con partenza dal porto di Milazzo, vi permetterà di visitare attraverso un’unica soluzione le isole di Panarea e Stromboli, due delle affascinanti “sette sorelle” che compongono l’arcipelago eoliano. 

#2. Imbarco Porto di Milazzo: ore 11:45

#3. Partenza da Milazzo: ore 12:00*, per raggiungere l’isola di Panarea e, fin dai primi istanti di navigazione, sarà possibile ammirare il patrimonio archeologico della città portuale. 

#4. Difatti, a predominare sul Borgo Antico e protetto da una cinta muraria voluta dal re Ferdinando il Cattolico, vi è l’imponente Castello, il cui complesso architettonico è composto da numerosi edifici distinti tra essi per funzionalità ed epoca storica di appartenenza: ad esempio, il seicentesco Duomo Antico dedicato al patrono Santo Stefano, o il più recente museo del mare “MuMa”.

#5. Dopo aver raggiunto la prima tappa del tour, sarà possibile visitarla in autonomia grazie ad una sosta di circa due ore e mezza. 

#6. Panarea, denominata così dai greci perché prospera, nonostante sia l’isola più piccolo dell’intero arcipelago è una delle più frequentate dal turismo internazionale: essa, infatti, racchiude in soli 3 kmq il connubio vincente tra arte, cultura, natura e mondanità. Vicino alla ben fornita area portuale,in località punta PeppeMaria, sarà possibile notare una sorgente termale che si manifesta con un fondale di acqua calda che raggiunge i 50° e viene sfruttata dagli abitanti per le sue proprietà terapeutiche. 

#7. Inoltre, è consigliata la visita del quattrocentesco villaggio preistorico Capo Milazzese, raggiungibile con i tipici taxi elettrici dell’isola o, per i più avventurosi, con una rigenerante passeggiata di 45 minuti tra le caratteristiche casette bianche della contrada , la quale ospita anche la Chiesetta di San Pietro, datata al XIX secolo e punto di riferimento religioso per gli abitanti del luogo. 

#8. Tra le vie adiacenti sarà possibile, inoltre, visitare una sede distaccata del museo archeologico eoliano, ricco di reperti storici che testimoniano tutte le varie dominazioni susseguitesi nel corso del tempo, in particolar modo quelle del Neolitico e dell’Età di Bronzo. 

#9. Per la balneazione sono due le località molto apprezzate dai turisti, Cala degli Zimmari e Cala Junco: la prima, unica spiaggia sabbiosa dell’isola conosciuta per il suo peculiare manto rossastro; la seconda, invece, caratteristica poiché a forma di anfiteatro delimitato alle estremità da insolite pareti rocciose che la rendono una piscina naturale. 

#10. Entrambe i luoghi, infine, regalano l’opportunità di tuffarsi in un mare ricco di colorazioni che variano dal blu intenso al verde smeraldo, dando così la sensazione di trovarsi in una vera e propria oasi di relax. 

#11. Nel pomeriggio: Il tour proseguirà verso Stromboli, dando l’opportunità di scorgere durante la navigazione il suggestivo borgo di Ginostra, raggiungibile solo via mare e dimostrazione “vivente” di un luogo in cui il tempo pare essersi fermato o , ancora, la famosa Sciara del Fuoco e lo Strombolicchio. 

#12. Quest’ultimo, in particolar modo, è un isolotto di origine vulcanica il quale, secondo una leggenda del luogo, sarebbe il tappo dello Stromboli saltato dopo una violenta eruzione e, ragion per cui, non presenta zone coltivabili o abitate ma solo un imponente faro alimentato ad energia solare. Raggiunto il porto di Stromboli Scari, sarà possibile sostare sull’isola per circa due ore e mezza cosi da poterla visitare in totale autonomia. 

#13. Stromboli è l’isola che attrae maggiormente, per la presenza dell’omonimo imponente vulcano, raro per essere uno dei pochi attivi ininterrottamente da circa 2000 anni e considerato in passato come “il faro del Mediterraneo”, grazie all’attività vulcanica visibile da lunghe distanze. 

#14. Prima tappa consigliata è Piazza San Vincenzo, punto turistico di ritrovo che regala una vista mozzafiato sul mare e sul già citato Strombolicchio o, a seguire, la caratteristica chiesetta di San Bartolomeo, risalente al 1801 e che ospita all’interno della propria facciata una raffigurazione del santo nella sua classica iconografia. 

#15. Imperdibile ancora, per gli amanti del cinema, è la casa in cui soggiornò la bellissima Ingrid Bergman durante le riprese del film “Stromboli Terra di Dio”, diretto dal celebre Rossellini nel 1949. Per il bagno, l’isola offre diverse spiagge tra le quali scegliere: prima fra tutte quella di Ficogrande, adatta per soddisfare le esigenze familiari in quanto è la più attrezzata in servizi ricettivi e balneari o, ancora, la Forgia Vecchia, caratteristica baia ricca di ciottoli neri bagnata da acque limpide e cristalline e,infine, vi è la spiaggia di Punta Lena, perfetto connubio tra il grigio del granito e l’acqua blu cobalto. 

#16. Meritano una menzione anche le spiaggette nere di Piscità, incastonate tra costoni di pietra lavica e peculiari perché ospitano un vecchio mulino a vento e la rinomata Grotta di Eolo. Secondo la mitologia, infatti, quest’ultimo avevo scelto come dimora proprio le Isole Eolie, riuscendo a prevedere le variazioni meteorologiche proprio grazie all’osservazione delle nubi emanate dal vulcano. 

#17. Al tramonto: Risaliti sull’imbarcazione, il tour proseguirà verso la Sciara del Fuoco, sotto la quale si sosterà per diventare spettatori fortunati dello spettacolo eruttivo che lo Stromboli regala. Ore 

#18. Rientro a Milazzo ore 22:30 circa. 
L’itinerario* può subire variazioni. 

#19. Servizi su richiesta
A pagamento il cliente può richiedere: 
- Transfer in Bus Navetta da Aeroporto Fontanarossa Catania – Milazzo Porto - Transfer personalizzato in Taxi da Aeroporto Fontanarossa Catania – Milazzo Porto - Parcheggio custodito coperto e/o scoperto per automezzi Milazzo Porto - Hotel/ Bed and Breakfast in Milazzo

#20. Da non dimenticare che Panarea viena chiamata l'isola dei vip anche per i prezzi applicati per i beni di prima necessità. Stromboli invece è famosa per lo spettacolo del vulcano in eruzione visibile dal mare su le imbarcazioni per escursioni, minicrociere e tour.



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Isole Eolie da vivere: Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre


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#3. Vacanze, la primavera e l'Estate sulle Isole Eolie sono i periodi ideali per godersele in piena tranquillità, relax, divertimento e mare nell'arcipelago eoliano. 


#4. Le vacanze di primavera sulle Isole Eolie coincidono con le festività della Santa Pasqua, sulle isole eolie questo è un periodo di assoluta tranquillità lontano dai rumori e dalla confusione. La vacanza di primavera sull'Arcipelago Eoliano permette di godersi il meraviglioso mare e le spiagge delle Isole Eolie, effettuare escursioni in barche tipiche Eoliane per ammirare da vicino le insenature, le calette, le sculture "naturali" scolpite sulle pareti delle coste Isolane. Durante l'escursione, nelle vacanze sulle isole eolie 2017, su imbarcazioni tipiche eoliane con partenza dai porti di Vulcano e dal porto di Lipari, su indicazione del comandante della barca, è possibile effettuare "tuffi" dall'imbarcazione durante le soste in mare aperto. 


#5. Le Isole Eolie sono il territorio adatto per praticare molti sport acquatici e su terra ferma, tra i tanti, in barche a vela, il diving e immersioni subacquee, la canoa, sci d'acqua, la pesca turismo ed altro, per quanto riguarda la "terra ferma"..è molto praticato il trekking con la scalata ai crateri, i vulcani che si trovano nelle isole di Vulcano e Stromboli, da non perdere la scalata al Monte delle Felci che si trova sull'Isola di Salina. Per gli amanti della buona cucina caratteristica, il territorio eoliano può offrire una corposa varietà di piatti tipici eoliani con prodotti provenienti dal mare e dalla terra delle isole eolie.


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#8. Dove andare in Vacanza sulle Isole Eolie:
Vacanze Isola di Vulcano
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