Escursione Alicudi e Filicudi: le 20 cose da sapere sul tour


ALICUDI E FILICUDI
Escursione, tour e minicrociera 
Isole Eolie

#1. Questo tour, con partenza dal porto di Milazzo, vi permetterà di visitare attraverso un’unica soluzione le isole di Alicudi e Filicudi, due delle affascinanti “sette sorelle” che compongono l’arcipelago eoliano. 

#2. Imbarco presso il porto di Milazzo circa alle ore 07:15 

#3. Partenza con aliscafo di linea (nave veloce) alle ore 07:30 per raggiungere il porto di Lipari Marina Lunga.

#4. Una volta arrivati, sarà necessario recarsi presso il porto di Marina Corta per proseguire il tour. Esso dista circa 500 mt dal porto di arrivo ed è facilmente raggiungibile con una passeggiata. 

#5. Partenza del tour verso Alicudi e Filicudi alle ore 09:30. Si ricorda che è necessario presentarsi all’imbarco almeno 15 minuti prima della partenza, muniti del nostro voucher. 

#6. Durante la navigazione, sarà possibile scorgere i tre suggestivi faraglioni di Filicudi: primo fra tutti il Montenassari; successivamente il Giafante, chiamato così poiché ricorda vagamente la figura di un elefante; infine lo scoglio La Canna, alto ben 85 metri, che rappresenta gli ultimi resti di un’eruzione avvenuta 40.000 anni fa e che, ad oggi, è dimora di una particolare specie di falchi e di lucertola eoliana in via di estinzione. 

#7. Superati i peculiari scogli vulcanici, si potranno ammirare la località Capo Graziano, le Cave di Macine e la Grotta del Bue Marino. Quest’ultima, in particolar modo, è la cavità più grande delle Isole Eolie e riprende la propria denominazione sia dalle foche monache che abitavano in passato il luogo, sia dal suggestivo rumore del mare che ricorda il muggito di un bue. 

#8. Arrivo al porto di Filicudi Raggiunta l’area portuale, sarà possibile sostare sull’isola per esplorarla in totale autonomia e libertà. 

#9. Filicudi è la più antica delle sette isole Eolie, denominata dai greci “Phenicusa” ovvero “isola delle Felci” e caratteristica per la propria forma quasi ovale. 

#10. Qui, è raccomandata la visita di Capo Graziano, luogo ricco di reperti archeologici risalenti alle prime civiltà che hanno abitato l’isola: in particolar modo, sono ancora oggi visibili delle capanne dotate di una singolare struttura difensiva a spina di pesce, probabilmente per assicurare agli abitanti una migliore difesa da attacchi nemici. 

#11. Inoltre, il patrimonio archeologico di questa località è cosi vasto che non si limita a ciò che è possibile visitare nella zona del villaggio, ma presenta anche una parte sommersa diventata un vero e proprio museo “sottomarino” accessibile solo ai sub più esperti, dotati di brevetto. 

#12. Gli appassionati, potranno completare il percorso alla sede distaccata del Museo archeologico Eoliano Bernabò Brea, situato nella zona del porto e che ospita buona parte del patrimonio culturale dell’isola, come ad esempio utensili utilizzati in passato dall’uomo per la pesca e la ricostruzione fedele di un mulino per il grano. 

#13. Nel primo pomeriggio Il tour riprenderà verso l’isola di Alicudi, dove si sosterà per poterla visitare autonomamente. Alicudi rappresenta l’ambiente selvaggio isolano per eccellenza, un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato e dove l’uomo vive perfettamente in armonia con la natura che lo circonda, senza prevalere su di essa.

#14. Difatti, sull’isola sono presenti pochi esercizi commerciali essenziali e le strade sono sostituite da peculiari mulattiere, percorribili a piedi o con l’unico mezzo di trasporto utilizzato sull’isola: l’asino. 

#15. Lasciata la zona portuale, è consigliata la visita della chiesa di San Bartolo , situata ad un’altezza di circa 330 e dedicata al patrono delle isole Eolie o, ancora, la piccola chiesetta del Carmine caratteristica per avere la torre campanaria separata dall’edificio centrale. 

#16. Infine, meritano una menzione la contrada Tonna e Pianicello: la prima, interessante perché ospita un agglomerato rurale con abitazioni costruite secondo l’autentica architettura eoliana e la seconda , invece, per essere abitata tutto l’anno da isolani di madrelingua tedesca. 

#17. Arrivo previsto presso il porto di Lipari Marina Corta alle ore 18:30 

#18. Partenza in aliscafo di linea dal porto di Lipari Marina Lunga per ritornare a Milazzo circa alle ore 19:10.  NB: L’itinerario può subire variazioni. 

#19. Servizi aggiuntivi 
Su richiesta a pagamento il cliente può ricevere i seguenti servizi: - Transfer in Bus Navetta da Aeroporto Fontanarossa Catania – Milazzo Porto - Transfer personalizzato in Taxi da Aeroporto Fontanarossa Catania – Milazzo Porto - Parcheggio custodito coperto e/o scoperto per automezzi Milazzo Porto - Hotel/ Bed and Breakfast in Milazzo

#20. Ricorda che queste due isole sono quelle più primitive e tutti i servizi e camere per il pernottamento sono raggiungibili a piedi da rispettivo porto.



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