Numerose attività vulcaniche dello Stromboli negli ultimi anni, eruzioni anche durante il periodo estivo, con notevole incremento.
I turisti che durante le stagioni estive hanno visitato le Isole Eolie e in particolare il vulcano Stromboli ha intensificato la sua attività vulcanica, dando la possibilità di vedere spettacoli di lava che è possibile ammirare con il calare del sole e in particolare nelle ore notturne.
L'area craterica sommitaleè la zona interessata da queste attività eruttive con continue fuoriuscite di lava e con colate che arrivano fino alle coste, percorrendo tutta la sciara del fuoco toccando le acque cristalline del mare, tutto questo negli ultimi giorni di Agosto.
L’attività eruttiva è notevolmente aumentatanelle giornate della seconda quindicina di Agosto, quando c’è stato un nuovo trabocco di lava dalla terrazza che si è formata nelle precedenti settimane, quando a causa dell’eruzione dello Stromboli, c’è stato un vero e proprio boom di turisti. All’alba del 25 Agosto è stata osservata altra lava cadere dal plateau, ma in un luogo molto diverso rispetto a quanto avvenuto nella prima metà del mese di Agosto, quando la lava si tuffava direttamente in mare.
Tutti i sentieri di lava precedenti sono stati cancellati dalle ultime colate di eruzioni.
Sorridono gli operatori turistici dell'arcipelago Eoliano per i dati positivi di luglio e agosto, infatti, nonostante questa stagione estiva sono stati alle prese non solo
con la crisi, che dura da qualche anno, ma anche con un’estate un po' travestita da inverno, con giorni di piogge e vento.
Sicuramente dall'altra parte si tratta di un sorriso a metà, visto che ormai nella settimana di Ferragosto è circoscritto il picco delle presenze nelle Isole.
Rispetto ad anni fa, i turisti hanno posticipato le vacanze, di almeno una ventina di giorni, infatti sono nei ricordi, le stagioni estive in cui le spiagge e le strade diventavano quasi impraticabili dall'inizio del mese di Luglio.
Queste abitudini dei vacanzieri vanno avanti ormai da almeno cinque anni,
infatti sempre più ristretto il periodo di picco è diventata la settimana di ferragosto, comunque, l'arcipelago eoliano ha ripreso a sorridere. A fornire i primi ottimi dati sulla
settimana più calda dell’anno sono innanzitutto gli aeroporti vicini, come quello di Catania Fontanarossa che, ha avuto sicuramente, un incremento rispetto all'anno precedente.
TRAFFICO AEREO DA CATANIA Cresce
il traffico aereo. L'aeroporto piu' vicino è quello di Catania Fontanarossa, che infatti confermato segnali molto positivi dal 1 al 17 Agosto, un incremento a cui ha contribuito il potenziamento dei
flussi turistici del nord Europa.
Cifre, queste, che hanno confermato l’aeroporto di Catania come uno tra i primi, a livello nazionale. Anche gli altri aeroporti siciliani hanno registrato traffico di passeggeri in aumento.
PORTO MILAZZO E NAPOLI Buone notizie dai porti di Milazzo e Napoli. Molto buoni anche gli
arrivi con le navi. Nel periodo che va dal 1 a 17 Agosto le Isole Eolie hanno raggiunto picci di transiti. Il
record si è raggiunto nei giorni prima e dopo di ferragosto. Dunque, le polemiche sul caro traghetti non sembrano scoraggiare la
vacanza nell’Arcipelago Eooliano. Le varie compagnie di navigazione, che
collegano le varie isole, hanno ricevuto migliaia di prenotazioni telefoniche e online. Nonostante tutto, le belle isole eolie, continuano a essere
una delle mete più ambite per la settimana balneare. Ma, ovviamente, ci
sono posti che tirano più di altri. La più gettonata tra le Isole Eolie sembrano essere Panarea ( con il suo turismo "Vip" e la capitale del divertimento dell'arcipelago Eoliano), Lipari ( l'isola con piu' servizi), Stromboli (con le spettacolari eruzioni notturne e la scalata al cratere). Tutte le isole nei giorni a cavallo di Ferragosto hanno avuto il tutto esaurito nelle
strutture alberghiere disponibili.
TUTTO ESAURITO Ultimi posti a rubba a Panarea, Lipari e Stromboli ( ma anche le altre isole), ma nel regno dei
vip (Panarea) si registra qualche letto vuoto in meno. Ferragosto
si conferma un appuntamento inderogabile per il turista italiano, infatti, che restano
fedeli alle tradizioni scegliendo di rimanere in Italia. A differenza
della scorsa estate stiamo assistendo a un numero crescente di
prenotazioni.
L'Arcipelago Eoliano è in particolare l'isola di Panarea è famosa per il suo essere modano, è la più
antica e la più piccola ma anche la più esclusiva e costosa. Indiscussa
meta del turismo VIP, d’estate Panarea si trasforma nell’isola della mondanità e del divertimento dove tra immancabili aperitivi, feste in
barca e party in terrazza, il giorno e la notte si avvicendano senza
sosta nel segno dell’euforia e dell’eccesso.
RIHANNA Tra le tante vips anche Rihanna trascorre qualche giorno nelle Isole Eolie in particolare a Panarea. Vacanza nel belpaese per Rihanna, la sua meta è stata bellissima isola siciliana, la più antica delle Eolie, è stata una delle ultime tappe dopo un giro che l’ha vista tra le più belle mete della costa italiana, arrivando in Sicilia. Un viaggio fatto di molte foto pubblicata sui Socialnetwork.
GIORGIO NAPOLITANO Anche per lui una vacanza di lusso nell'arcipelago Eoliano, precisamente sull'isola di Stromboli. Il
Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è giunto per una pausa di relax, come quella di un normale cittadino. Napolitano, accompagnato
dalla signora Clio, ha fatto allestire la sua permanenza nella massima
semplicità.
Nell’isola, dove torna da diversi
anni, potrà godere, senza distrazioni, di uno spettacolo naturalistico
da cartolina.
LAPO ELKANN L'ultimo dei vip in ordine di tempo sbarcati a Lipari è Lapo Elkann.
Il rampollo di casa Agnelli, infatti si è fatto vedere in Corso Vittorio Emanuele e una puntatina al negozio Fashion Project del nostro amico e collaboratore Roberto Paino.
Ovviamente molti turisti e residenti, non ha perso l'occasione per una foto. Il rampollo è reduce della tanto discussa festa che Google ha tenuto a Sciacca.
LA COSTRUZIONE Tutte le case tipiche eoliane hanno uno stile particolare, sono state costruite in tempi antichi con i materiali esistenti all'epca, come la calce idrata, leggera e facile da trasportare con le navi e veniva usata con la sabbia per fare la malta, le pietre del posto, pali di castagno o di abete per i travi.
I MURI ESTERNI I muri esterni sono molto spessi e venivano costruiti a sacco; le case più antiche avevano uno strato di pietre e malta di calce e dentro lo spessore posto all'estero, a volte anche di 80 o 100 cm, terreno e pietre.
I SOLAI DELLE CASE I solai delle case tipiche eoliane, sono stati costruiti utilizzando una tecnica molto particolare: travi posti a 40 cm l'uno dall'altro, stuoie di canne sui travi, uno strato di pietre, malta di calce e sabbia battuta bene che diventava dura e compatta come cemento armato. Interno di una casa antica a Lipari nelle Isole Eolie
LA CURIOSITA' Una curiosità costruttiva è l'antisismicità che era stata ottenuta nelle costruzioni: fondazioni fatte con pietre "vive" (cioè particolarmenti pesanti e dure), mura a sacco con pietre vive, terreno e malta e solai con strato di pietre "morte" (cioè leggere e friabili). In questo modo la casa aveva una base pesante, mura robuste e solaio leggero e poteva "galleggiare" sul terreno in caso di scosse. Alcune delle case più antiche, anche su due livelli, avevano mura più spesse e fondazioni a volte profonde appena 30 cm.
LO STILE DELLE CASE EOLIANE Il particolare stile eoliano era semplice e pratico: cubi perfettamente squadrati e facilmente costruibili; all'esterno i cubi venivano ingentiliti con i "rifasci", bordi a sbalzo di colori diversi posti sui lati della casa e delle porte, oppure con sculture, sempre in malta, poste sul tetto che rappresentavano dei capperi; le case potevano essere ampliate aggiungendo altri cubi a seconda delle necessità della famiglia semplicemente costruendo tre pareti ed appoggiando il nuovo solaio su un lato dell'esistente; le pareti spesse consentivano di trattenere il calore prodotto con il braciere d'inverno e rendevano le camere fresche in estate; all'interno della camera più importante c'era un piccolo soppalco (mezzanino) che veniva utilizzato per conservare i cibi; il bagno, piccolissimo, era fuori della casa per motivi d'igiene, conteneva solo un sedile di muratura ed un foro che andava dritto nel pozzo nero sottostante in modo che non fosse necessaria l'acqua per scaricare, ma si usava la calce viva per disinfettare; la cucina era generalmente piccola e costituita da una fornacella a due o tre fuochi ed aveva quasi sempre un forno per il pane. A volte due forni, uno grande il pane ed uno piccolo per i dolci.
LE TERRAZZE EOLIANE Il tipico terrazzo eoliano con le cannucce di Casa Gialla a Canneto a Lipari, si può anche affittare.
LE CASE DEI NOBILI Nelle case più ricche la cucina era grande e sul forno c'era un soppalco dove era possibile dormire d'inverno al calore generato dal forno; all'esterno della casa c'era il terrazzo con le panche (bisuoli) in muratura, colonne (pulera) che sostenevano un pergolato a vite, il lavatoio, la vasca per la tintura delle reti, la cisterna da cui attingere l'acqua piovana che veniva raccolta per caduta dai tetti.
La bocca della cisterna era sempre di lato al lavatoio e questo, essendo posto all'esterno, consentiva il recupero dell'acqua utilizzata per lavare per innaffiare l'orto antistante il terrazzo. C'erano due tipi di magazzini: la pinnata ed il palmento.
La pinnata era un magazzino dove riporre gli attrezzi ed era costituita da un solaio appoggiato ad una parete della casa o semplicemente ad un muro ed aperta su almeno un lato.
IL PALEMENTO CASE EOLIANE Il palmento era il posto dove si pestava e si raccoglieva il vino con un ingegnosissimo sistema di torchiatura con leve e massi che consentiva a pochissime persone di fare una mole di lavoro enorme.
tag pagina: case tipiche delle isole eolie, edifici tipici eoliani, casa tipica eoliana, case tipiche eoliane case tipiche delle isole eolie, edifici tipici eoliani, casa tipica eoliana, case tipiche eoliane case tipiche delle isole eolie, edifici tipici eoliani, casa tipica eoliana, case tipiche eoliane, case tipiche delle isole eolie, edifici tipici eoliani, casa tipica eoliana, case tipiche eoliane
Se per le vostre vacanze avete scelto le Isole Eolie, di seguito la descrizione delle spiagge più belle di queste splendide isole presenti al nord della Sicilia che offrono ai suoi fortunati visitatori.
Per il loro fascino, panorami e coste bellissime, le Isole Eolie sono anche chiamate anche “le sette perle del mediterraneo” .
Ogni isola è particolare e con un tour di tutto l’arcipelago non potrete perdere nulla tra i locali notturni notturni di Panarea, il tramonto e le bellissime eruzioni del vulcano di Stromboli, le isole più primitive e antiche Alicudi e Filicudi, la sabbia dai fondali bianchi di Lipari, i gusti della gastronomia dell'isola di Salina ed i fanghi benefici di Vulcano.
Tra le tante bellezze dell'arcipelago Eoliano, questa volta ci concentreremo sulle spiagge:
vista la bella stagione e l’imminente arrivo delle vacanze, la voglia
di rilassarsi al sole e bagnarsi nelle acque cristalline del Mar Mediterraneo si fa sentire, quindi ecco le spiagge da non perdere durante una vacanza alle Isole Eolie.
LIPARI Iniziamo a parlare di Lipari, tra le isole eolie è l’isola più grande, la Spiaggia Bianca sicuramente sono le spiagge piu' belle dell'Isola, i cui fondali sono uno spettacolo unico al mondo grazie al loro colore bianco, dovuto alla presenza di sedimenti di pietra pomice
che rende le tiepide acque cristalline di un azzurro chiarissimo; anche
la sabbia è candida, per uno spettacolo davvero suggestivo. La Spiaggia Canneto
è un altro angolo di paradiso di Lipari: si tratta di un litorale lungo
e stretto, chiuso in una baia che regala panorami affascinanti e
immersioni in acque limpide caratterizzate da sgargianti tonalità del
blu. La Spiaggia Canneto è per lo più ghiaiosa proprio come la Spiaggia Acquacalda,
situata sulla costa settentrionale di Lipari ed inserita in un
paesaggio naturale unico: alle sue spalle troneggia infatti una maestosa
montagna bianca di pietra pomice che conferisce al paesaggio un’aria
selvaggia; inoltre c’è un suggestivo pontile in ferro che si spinge
nelle acque turchesi per circa cento metri e contribuisce a donare
fascino alla spiaggia.
Sempre a Lipari non possiamo dimenticare la Spiaggia Valle Muria,
che dopo la Spiaggia Bianca è considerata una delle più belle delle
Eolie: questa distesa di sabbia scura è abbracciata da promontori
rocciosi e la sua particolarità sta nel paesaggio mozzafiato che si può
godere trovandosi qui. Infatti dalla Spiaggia Valle Muria, raggiungibile
solo in barca, si può godere della bellezza e dei colori dei Faraglioni di Pietra Lunga e Pietra Menalda e guardando ancora oltre si può scorgere anche l’isola di Vulcano. Un’altra bellissima spiaggia di Lipari è la Spiaggia Praia di Vinci:
anch’essa è raggiungibile solo in barca e regala un litorale sabbioso e
fondali cristallini adatti alla pratica dello snorkeling, oltre a baie
ed insenature che si susseguono in un paesaggio spettacolare. SALINA E VULCANO Ma cambiamo isola e approdiamo a Salina, dove la spiaggia più bella è la Spiaggia di Pollara,
sovrastata da una falesia di tufo a picco sul mare e caratterizzata da
ghiaia e sassi bagnati da un mare cristallino e turchese; altre due
spiagge da non perdere sull’isola sono Santa Marina di Salina e la Spiaggia dello Scario. Sull’isola di Vulcano invece è imperdibile la Spiaggia della Fumarole,
caratterizzata dalle acque tiepide riscaldate dal vulcano e più
tranquilla rispetto alle spiagge nere del Porto di Ponente, anch’esse
comunque molto suggestive. ALICUDI E FILICUDI L’unica spiaggia di Alicudi raggiungibile via terra è la Spiaggia di Alicudi Porto,
mentre per esplorare le altre è necessario un giro in barca intorno
all’isola, che regala scorci davvero suggestivi delle alte scogliere a
picco sul mare che la caratterizzano. Filicudi è contraddistinta da
spiagge ciottolose e scogliere ricche di angoli nascosti e grotte tutte
da scoprire: la spiaggia più bella dell’isola è quella di Capo Graziano, seguita dalle spiagge di Porto e di Pecorini, caratterizzate da ciottoli pià grandi e rara sabbia più scura. PANAREA E STROMBOLI Sull’isola di Panarea, famosa per la sua vita notturna che attira
molti giovani, non mancano comunque delle splendide spiagge: è il caso
di Cala Junco e Cala Zimmari, entrambe
raggiungibili via terra. Cala Zimmari è rocciosa ed è una delle spiagge
più frequentate dell’isola. A Stromboli invece è imperdibile la Spiaggia di Forgia Vecchia,
che si trova in una baia alle pendici del vulcano e regala tranquillità
su una distesa sabbiosa bagnata da acque cristalline. La Spiaggia di Scari è invece caratterizzata da una distesa di ciottoli di lava, mentre la Spiaggia di Ficogrande
è ricoperta da sabbia nera di origine vulcanica. Se sentire parlare di
spiagge paradisiache vi ha fatto venire ancora più voglia di visitare le
Isole Eolie non esitate oltre, poichè questo arcipelago fa parte dei posti da visitare in Sicilia insieme a Taormina e alla Valle dei Templi.
La vita della notte ha qui i suoi luoghi di culto e per quelli per i quali "non è mai ora di andare a letto" c'è solo l'imbarazzo della scelta. Ben un quinto dei locali notturni delle Isole Eolie sono concentrati sulle isole di Panarea, Lipari e Vulcano.
Le discoteche più trendy delle Isole Eolie riscuotono l’apprezzamento di migliaia di giovani, che continuano a scegliere vacanze di divertimento nelle Isole Eolie, in particolare l'Isola di Panarea ( Isola dei Vips) con la certezza di trovare quanto di più nuovo, originale e di tendenza è in circolazione, sia per ambientazioni e scenografie, sia per musica e atmosfere.
I music bar e i disco pub dell'Arcipelago Eoliano, sono altrettanto innovativi e alla moda e si sostituiscono spesso alle discoteche perché molto versatili e capaci di trasformarsi, per offrire dalla cena al drink dopo cena, fino a diventare veri e propri locali da ballo.
I pub, tradizionali, moderni, insoliti o a tema, sono frequentatissimi da chi ama bere qualcosa in compagnia e fare due chiacchiere oppure partecipare alle frequenti serate di musica live di ogni genere.
Sempre più di moda il ballo di coppia, con il boom dei ritmi latino americani, che negli ultimi anni hanno spopolato su tutta la costa, coinvolgendo sempre più locali. Tra discoteche e locali, c’è chi ha dedicato alcune serate ai ritmi latini e chi si è praticamente convertito a salsa, bachata e merengue.
Poi le feste e gli happy hour che si susseguono lungo le coste delle Isole Eolie, dove per tutta l’estate e direttamente in spiaggia si animano bellissime serate di musica, balli e divertimento, in compagnia di amici o di nuove ed interessanti conoscenze.
Per gli appassionati della tradizione non mancano certamente dancing, balere e feste folkloristiche sulle Isole Eolie, per ballare il liscio. Discoteche a Panarea: Discoteca Raya Panarea Discoteche a Lipari: Discoteche a Vulcano: Discoteca Macuja Vulcano Discoteche a Stromboli: Discoteche a Salina:
#1. Ecco a Voi la nuova guida dedicata ai viaggiatori buongustai, con i consigli e le informazioni pratiche per scoprire l’anima più golosa delle Isole Eolie, e lasciarsi piacevolmente prendere per la gola.
#2 Articolata in diverse sezioni: I sapori da non perdere, per conoscere le tipicità della gastonomia e delle produzioni locali
Dove mangiare, per sapere sempre dove recarsi per degustare le specialità del luogo
Feste e Sagre, per scoprire ancora più da vicino i costumi, i prodotti e le tradizioni locali
Musei tipici e della tradizione, per approfondire la conoscenza della cultura del luogo attraverso raccolte e studi etnografici
Itinerari, per esplorare il territorio e non perdere i luoghi di maggior interesse.
#3. Una guida approfondita dove trovare spunti per itinerari del gusto, in una terra dove la cultura è profondamente intrisa di tradizioni enogastronomiche ancora forti e vive.
#4. Le tipicità eoliana rappresenta di per se stesse un buon motivo per visitare le Isole Eolie, da Vulcano, Lipari, Panarea, e scoprirne l'immenso patrimonio culinario, ricco e diversificato da isola a isola.
#5. Scegli un Isola ed entra in un mondo di gusto senza paragoni.
#6. Le buone abitudini non invecchiano mai, le Isole del piacere, dei piaceri a dirla tutta; qui c’è tutto quello che uno desidera per le vacanze e anche di più. Le spiagge più famose d’Europa, il mare pulito e sicuro, il divertimento più trendy, l’ospitalità impareggiabile, l’amore e il rispetto per la natura, e un grande patrimonio di arte, cultura ed enogastronomia, altro pezzo forte della storia di questa terra.
#7. Una terra, per chi la vuol scoprire, che racconta di civiltà, di tradizioni, del lavoro degli uomini, delle radici, dell’inventiva e della cordialità della gente.
#8. È un viaggio da fare lentamente, un percorso tra mare, pianura, collina e montagna, passeggiando per antiche stradine tipiche eoliane, entrando nelle botteghe degli artigiani, fermandosi lungo la strada ad assaggiare cibi e vini che, da queste parti, sono molto più di un nutrimento, arte e scienza.
#9. Soste consigliate per lasciarsi sedurre dall’arte culinaria e dalle tradizioni del territorio: ristoranti tipici eoliani, trattorie tipiche delle isole eolie, osterie eoliane, cantine dell'Eolie, agriturismi, aziende agricole, mercati del pesce, caseifici, frantoi.
#10. Moltissime anche le sagre e le feste popolari che cambiano profumi, colori e sapori al cambiare delle stagioni e dove il momento centrale è dedicato alla degustazione dei prodotti tipici, perché si sa a tavola le buone abitudini non invecchiano mai.